Nei primi nove mesi i negoziali hanno visto un rendimento del 5,8% contro l'1% del trattamento di fine rapporto. Leggi tutti i dati di Covip.
ROMA (WSI) - I fondi pensione hanno garantito un rendimento nettamente superiore rispetto al Trattamento di fine rapporto nei primi nove mesi dell'anno.
Si parla di una differenza del 4,8%.
Detto ciò, secondo i dati pubblicati da Covip, solo i fondi negoziali hanno registrato un miglioramento dal 2013.
Dal 5,4% di rendimento, tali fondi pensione hanno registrato un miglioramento al 5,8%.
Al loro interno, salta all'occhio il rendimento delle linee azionarie (+7,5%), mentre le bilanciate hanno visto un +6,6% e le obbligazionarie miste un +6,4%. Le linee garantite hanno reso il 4,5%, mentre le obbligazionarie si sono fermate all'1,1%.
I fondi aperti sono passati al 5,9% dall'8,1%. Entrando nello specifico, le linee che hanno reso di più sono state quelle bilanciate (+6,8%)
Ancora peggiore l'andamento delle polizze PIP (piani individuali pensionistici), le cui unit linked hanno offerto rendimenti pari al 5,1% contro il 12,2% del 2013.
La rivalutazione netta del Tfr che resta in azienda ha invece riscontrato un calo, attestandosi all'1% dall'1,7%.
Va sottolineato che i dati riportati dalle autorità scontano l'aliquota fiscale sui rendimenti dell'11,5% entrata in vigore lo scorso primo luglio.
Se dovesse passare la proposta inserita nella bozza della Legge di Stabilità dell'anno prossimo, i gestori previdenziali dovranno fare i conti con una tassazione ancora più elevata (20%).
Al contempo, la nuova struttura giuridica prevede anche un aumento del prelievo fiscale sulla rivalutazione del Tfr dall'attuale 11% al 17%.
(DaC)
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