Carissimi,
quest’ultima crisi sfociata negli
attacchi speculativi di agosto ha dei punti di riflessione molto importanti.
Vorrei ricordare che la crescita
mondiale stimata a luglio si aggirava intorno al 4,50% (ora rivista al ribasso
intorno al 4,00%).
Se dovessimo dare un soprannome a questa
crisi che viene definita “la crisi del debito sovrano” potremmo dire che è la
crisi della politica.

Con la perdita della tripla A da parte
degli USA, poi, gli speculatori hanno avuto vita facile. Bersaglio principale
degli speculatori è stato il debito sovrano italiano (attaccando BOT,BTP,CCT….).
E proprio questa è la grossa
particolarità di questa crisi vista dal punto di vista dell’investitore. Tutto
ciò che è sempre stato considerato sicuro ora risulta essere un investimento a
rischio.
Il risparmiatore italiano che ha sempre
investito in titoli di stato si ritrova davanti ad una realtà poco piacevole.
D’altronde la prima regola della pianificazione
finanziaria è quella di diversificare!

Ci sono molte società che nonostante
abbiano perso 30/40% del valore di mercato, aumenteranno i dividendi per gli
azionisti. In europa si trovano società che pagheranno dividendi del 17%
(vedere Plus del sole 24 ore di sabato scorso).
Quali società scegliere? Questo è il
punto più importante. La scelta dei titoli che hanno prospettive di dividendo
stabile o in crescita per i prossimi anni.
Banca Mediolanum ha da alcuni mesi
lanciato una soluzione di investimento che va a ricercare sul mercato proprio
questi titoli (sia azionari, che obbligazionari, che immobiliari) proprio per
dare al cliente un alto ritorno sul capitale con cedole semestrali e nel medio
lungo termine la rivalutazione del capitale investito.
Questo è il momento di approfittarne.
A vostra disposizione per approfondire
il discorso
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