venerdì 13 luglio 2012

Libor: stimati in $22 mld i costi per le banche coinvolte nello scandalo

WSI
Tra multe dalle autorità di vigilanza e danni da rimborsare agli investitori e alle controparti, dodici banche globali coinvolte nella vicenda potrebbero sborsare una cifra davvero imbarazzante, sui $22 miliardi.

New York - Dodici banche globali, accusate di aver manipolato il tasso interbancario londinese, il Libor, potrebbero trovarsi costrette a pagare una sanzione salatissima, tra multa, danni agli investitori e controparti, per una cifra intorno a $22 miliardi, secondo le stime di Morgan Stanley.

L’analisi stima che 11 banche dovranno pagare la stessa multa imposta lo scorso mese a Barclays dalle autorità degli Stati Uniti e del Regno Unito, intorno a $465 milioni. Dalla stima sono state escluse altre sanzioni che potrebbero essere imposte dalle autorità Usa e Ue, per formazione di cartelli lesivi della libera concorrenza, stando a quanto riporta il Financial Times.

Il costo per le banche nel solo 2012 si aggirerebbe dunque intorno a un calo degli utili per azione del 4%-13%. In caso di azioni legali da parte di investitori e controparti, il costo medio per ogni istituto sarà sui $400 milioni.

Il London Interbank Offered Rate è il tasso benchmark per oltre $360 trilioni in derivati.

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