Parola del docente della Chicago Booth School of Business (nella foto). "Già quota 450 è impossibile da sostenere nel lungo periodo": se "la situazione peggiora difficile evitare il default"

"Gia' 450 punti di spread sono per il governo impossibili da sostenere nel lungo periodo, difficili nel breve: o lo spread rientra in termini relativamente veloci entro i 200 punti, o e' veramente difficile che l'Italia riesca a evitare un default".
Quanto alle prospettive del Paese, aggiunge Zingales, "purtroppo la Banca d'Italia ha ragione, il credit crunch si sta riflettendo sull'economia, e un Pil in calo del 2,5 per cento nel 2012 c'e' tutto, finche' non si risolve l'incertezza e' difficile vedere segnali di ripresa".
Nessun commento:
Posta un commento