Titoli collocati per un valore di 8,5 miliardi di euro. Ma l'esito dell'emissione è stato contrastato riguardo alla domanda degli investitori. Il rendimento dei titoli a 12 mesi è inoltre salito.
Roma - Il Tesoro italiano ha collocato titoli stato a tre mesi per un valore di €8,5 miliardi, a un tasso in calo in forte flessione allo 0,439% , contro il precedente 1,735%. In calo però la domanda degli investitori, con il rapporto bid-to-cover sceso a 2,23, rispetto al precedente 3,05. Emessi anche titoli di stato con scadenza a 12 mesi, per un valore di 3,5 miliardi di euro; in questo caso il tasso medio si è attestato al 2,392%, in rialzo rispetto al 2,230% dell'ultima asta. La domanda in questo caso si è invece rafforzata, con il rapporto bid to cover salito a 1,38 contro gli 1,09 precedenti. L'esito complessivo è contrastato, sia sul fronte del bid to cover, che riguardo all'andamento dei tassi. Lo spread Italia-Germania riduce le perdite rispetto al momento precedente la diffusione dei risultati dell'asta, cedendo -1,67% e attestandosi a 308,88 punti. Anche i rendimenti dei BTP a 10 anni riducono le perdite e al momento fanno -0,73% al 4,87%. Il tasso rimane decisamente superiore al decennale del Bund tedesco, al momento in crescita +0,68% all'1,76%. I rendimenti dei Treasury a 10 anni +0,26% al 2,038%. (in fase di scrittura)
Nessun commento:
Posta un commento