Attesa per l'asta italiana, con il Tesoro che collocherà titoli a tre anni per un valore tra 5 e 6,5 miliardi di euro. Gli investitori guardano con ottimismo agli stress test effettuati dalla Banca centrale americana, che hanno visto 15 banche americane superare l'esame, su un totale di 19 (Citigroup è stata comunque bocciata).
Altra buona e per certi versi sorprendente notizia è la decisione di Fitch di rivedere al rialzo il rating sul debito sovrano della Grecia, affermando che il paese non è più in default. Detto questo, molte sono ancora le incognite.
Sul mercato dei titoli di stato italiani, lo spread Btp-Bund continua a perdere terreno e fa -1,81% attestandosi a 302 punti base, a fronte di rendimenti dei BTP a 10 anni in lieve rialzo, +0,20%, al 4,90%.
Sul fronte valutario l’euro in calo nei confronti del dollaro a $1,3046 (-0,22%), piatto sullo yen -0,01%, a JPY 108,09. Rapporto dollaro/yen in rialzo +0,40%, a JPY 83,22.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures con scadenza ad aprile sono negativi con -0,28%, a quota $106,41 al barile, mentre le quotazioni dell'oro fanno -1,39%, a 1.670,70.
Nessun commento:
Posta un commento