da WSI
Roma - I leader delle autorita' europee stanno prendendo in considerazione l'idea di rimandare tutto o parte del pacchetto di aiuti da 130 miliardi di euro da consegnare ad Atene, convinti di riuscire a scongiurare il crack del debito.
Ma il default pilotato appare ormai sempre piu' un evento inevitabile. Senza i 130 miliardi di aiuti esterni la Grecia rischia di non riuscire a rimborsare il debito in scadenza a fine mese. Le autorita' Ue vorrebbero far slittare il piano ad aprile, quando si terranno le elezioni anticipate.
L'euro ha immediatamente accusato il colpo, crollando ai minimi di seduta di $1,3070
Il ministro delle Finanze tedesco Schauble aveva sottolineato che i documenti da presentare, necessari perche' la Grecia ottenga i finanziamenti dall'esterno, non sono sufficienti.
Non e' chiaro se anche la Germania ora voglia un default pilotato del paese in piena crisi, sicura del fatto che Bruxelles sia in grado di gestirlo senza scossoni, o se invece si tratta di una strategia per poter esercitare una leva maggiore nelle trattative in corso.
Se non altro la Cina ha rinnovato le promesse di sostegno all'area euro.
Nessun commento:
Posta un commento