"Crediamo che un default dei pagamenti della Grecia avrà conseguenze ben più gravi rispetto al crollo di Lehman Brothers. Porterebbe l’economia globale in una fase di contrazione e i mercati in ribasso", si legge nella lettera inviata dall’hedge fund. L’euro "ha una struttura difettosa e rischia la rottura".
"Sembra che le pressioni per mantenere l’euro insieme comincino a diventare troppo grandi e alla fine potrebbero portare a uno spaccamento".
L’hedge fund confessa che, alla situazione attuale, lebanche europee fanno davvero paura, visto che hanno preso eccessivamente a prestito (oltre le controparti americane) e non hanno capitale a sufficienza per poter contrastare gli effetti della crisi.
"Sebbene assistiamo a una continua ripresa dell’economia degli Stati Uniti, con indicatori positivi in tutto l’inizio 2012 e con valutazioni nell’azionario inferiori alla media storica, la crisi del debito in Europa continua ad essere il vero fattore determinante per i mercati".
Nessun commento:
Posta un commento