giovedì 7 giugno 2012

Fmi: fino a 80 miliardi per salvare le banche di Spagna

di: WSI-RAI NEWS -TMNEWS
Intanto l'Europa pensa a un bailout più "soft", con richieste meno severe rispetto a quelle imposte nei casi Grecia, Portogallo e Irlanda. I due scenari tracciati dal Fondo Monetario Internazionale.



Roma - Per il Fmi servono almeno 40 miliardi di euro per il salvataggio delle banche spagnole. A scriverlo, il quotidiano spagnolo Abc. Il rapporto del Fondo monetario internazionale, che sarà pubblicato lunedì, stima tra i 40 e 80 miliardi di euro i fondi necessari al salvataggio delle banche spagnole e traccia due scenari: il primo tiene conto della situazione attuale e prevede un fabbisogno di 40 miliardi destinati a 10 banche, tra cui Bankia, che lo stato spagnolo intende salvare con un aiuto record di oltre 23 mld.

Il secondo scenario indica una situazione di forte recessione, che tuttavia le fonti sentite dal giornale giudicano "irreale", e stima in 80 miliardi la somma necessaria per salvare il sistema finanziario spagnolo. Madrid entro una quindicina di giorni prenderà una decisione sulla ricapitalizzazione delle banche e un'eventuale richiesta di aiuto internazionale.


L'Europa sta valutando un programma di salvataggio per la Spagna che aiuti il suo sistema bancario imponendo solo "condizioni molto limitate" a Madrid, in modo da vincere le resistenze opposte finora dalla Moncloa a un intervento di Bruxelles. E' quanto hanno riferito al Financial Times fonti che conoscono il progetto, precisando che, a differenza di quanto avvenuto per Grecia, Portogallo e Irlanda, il piano di salvataggio spagnolo prevede poche misure di austerità, oltre alle riforme già concordate con l'Unione europea, e non richiede lo stretto monitoraggio dei creditori internazionali, tanto contestato da Atene e Dublino. 

A Bruxelles si sta anche discutendo l'importo degli aiuti: alcuni alti dirigenti bancari spagnoli li hanno stimati in circa 40 miliardi di euro, ma fonti europee hanno fatto sapere di star lavorando a progetti che ne prevedono almeno il doppio. 

Alcuni funzionari hanno tenuto quindi a precisare che è stata comunque esclusa l'ipotesi di garantire aiuti diretti alle banche, in violazione delle norme che regolano il funzionamento del fondo salva-Stati europeo, confermando quanto anticipato ieri da El Pais, su un possibile intervento europeo attraverso il Frob, il fondo di ristrutturazione bancaria del governo di Madrid.

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